estratto nota Miur prot 12228 del 29-08-2016.
"Facendo seguito alle precedenti note di questo Ministero, con la presente si intendono fornire delle ulteriori e più puntuali indicazioni in ordine alle modalità di rendicontazione delle spese per finalità formative e di aggiornamento sostenute nell’anno scolastico 2015/2016 dai docenti destinatari delle risorse, per un importo di 500 euro, erogate in via transitoria per l’anno scolastico 2015/2016 mediante accredito diretto delle somme ai sensi di quanto previsto dal DPCM 23 settembre 2015.
Appare doveroso precisare che le modalità di rendicontazione delle spese sostenute, secondo quanto previsto dal DPCM sopra citato, sono disciplinate da un apposito Decreto adottato in data 9 agosto 2016 dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Tale provvedimento, tuttavia, non ha ancora acquisito efficacia, essendo in corso di espletamento la procedura di controllo prevista dalla legge da parte degli organi competenti.
Nelle more del perfezionamento di tale Decreto, tenuto conto della stringente necessità di fornire dei chiarimenti sulla tempistica e sulle modalità di rendicontazione delle spese in oggetto a seguito delle numerose richieste pervenute da parte delle istituzioni scolastiche nell’imminenza della data di chiusura del corrente anno scolastico, si ritiene utile fornire le indicazioni di seguito riportate, unitamente all’allegata modulistica, che si fondano sulla disciplina prevista dal Decreto interministeriale del 9 agosto 2016. La scrivente Direzione Generale si riserva di fornire eventuali ulteriori indicazioni in seguito all’entrata in vigore di quest’ultimo Decreto.
Le operazioni di verifica delle rendicontazioni presentate risultano necessarie al fine di poter programmare l’emissione della card per il prossimo anno scolastico in quanto, ai sensi dell’art. 7 comma 2 Dpcm 25 settembre 2015, le somme non rendicontate correttamente o eventualmente utilizzate per spese inammissibili devono essere recuperate a valere sulle risorse disponibili sulla carta con l’erogazione riferita all’anno scolastico successivo.
Si precisa inoltre che, di regola, devono ritenersi ammissibili, ai fini della rendicontazione, soltanto le spese sostenute entro e non oltre il termine del 31 agosto 2016. Viceversa, in sede di prima attuazione della norma, tenuto conto della disciplina transitoria prevista solo con riferimento all’anno scolastico 2015/2016, si ritiene che il termine per la produzione delle dichiarazioni previste dalla presente nota possa essere fissato in date successive secondo quanto precisato di seguito.
Entro il 31 agosto/15 ottobre: consegna dei documenti giustificativi delle spese sostenute nell’anno scolastico 2015/2016
I docenti destinatari del citato bonus formativo, come è noto, secondo quanto previsto dall’art. 8 comma 4 DPCM 23 settembre 2015, come ribadito con nota prot. n. 15219 del 15 ottobre 2015, sono tenuti alla rendicontazione delle spese sostenute mediante la trasmissione agli uffici amministrativi dell’Istituzione scolastica di appartenenza, entro il 31 agosto 2016, della relativa documentazione.
La predetta documentazione, nel rispetto delle disposizioni vigenti, deve riferirsi a spese effettuate entro e non oltre la data del 31 agosto 2016.
Tuttavia, tenuto conto degli adempimenti previsti dalla presente nota in via transitoria, la consegna di tale documentazione agli uffici amministrativi delle istituzioni scolastiche, che di regola deve avvenire entro la data del 31 agosto, può essere effettuata dal personale docente anche in una data successiva, unitamente alla trasmissione della dichiarazione di cui all’allegato A, comunque entro il termine del 15 ottobre 2016.
Al riguardo, si precisa che costituiscono documenti comprovanti l’utilizzo, anche all’estero, dell’importo erogato e delle spese sostenute:
- - lo scontrino fiscale;
- - la ricevuta fiscale;
- - la fattura;
- - la ricevuta di bonifico bancario;
- il biglietto per la partecipazione agli eventi di cui all’articolo 4, comma 1 lettere d) ed e) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 settembre 2015. Può essere presentato un solo biglietto per evento.
Sono ammessi anche acquisti on-line purché sia possibile produrre la documentazione comprovante l’acquisto. Non sono riconosciute spese sostenute in Paesi nei quali non sono previsti strumenti di rendicontazione della spesa.
I documenti comprovanti gli acquisti devono contenere la descrizione del bene o del servizio usufruito.
La documentazione delle spese sostenute è consegnata in originale ovvero in copia dichiarata conforme all’originale sotto la propria responsabilità all’Istituzione scolastica di ultima titolarità ovvero, per i docenti immessi in ruolo nell’anno scolastico 2015/2016 che hanno optato per il differimento della presa di servizio, dall’Istituzione scolastica di ultimo servizio.
L’Istituzione scolastica ha l’obbligo di conservazione di tale documentazione.
Entro il 15 ottobre 2016: presentazione di una dichiarazione agli uffici amministrativi della scuola (modello A)
Entro il 15 ottobre del corrente anno tutti i docenti destinatari del citato bonus formativo sono tenuti alla presentazione di una dichiarazione di rendicontazione delle spese sostenute agli Uffici Amministrativi dell’Istituzione scolastica presso i quali hanno consegnato i documenti giustificativi delle spese, redatta tramite il modello A allegato alla presente.
I rendiconti (mod. A) con la relativa documentazione giustificativa raccolti dalle Istituzioni scolastiche devono essere resi disponibili, a richiesta, per controlli a campione da parte dei revisori dei conti ai sensi del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 settembre 2015.
Gli Uffici Amministrativi delle Istituzioni scolastiche verificano, ciascuno per i docenti di propria pertinenza, che tutti i destinatari delle risorse di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 settembre 2015, abbiano prodotto la rendicontazione delle spese sostenute per finalità formative e aggiornamento professionale, nonché la documentazione comprovante l’effettivo utilizzo dell’importo loro erogato e la dichiarazione redatta tramite il citato modello A."
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